epossidico
Formulato per l'incollaggio permanente di graniti e marmi e per l'incollaggio di qualsiasi tipo di pietra naturale e artificiale anche con materiali eterogenei possedendo una buona od ottima adesione su materiali quali legno, metallo, vetro, cemento.
Dopo l'indurimento, si caratterizza per la sua struttura vetrosa.
Aderisce anche su supporti difficili o su materiali umidi dove i mastici poliesteri presentano scarsa adesione. La sua tixotropia lo rende adatto ad applicazioni in verticale ed il ritiro trascurabile consente la riparazione di profonde fessurazioni o di avallamenti in una unica operazione.
Incollaggio di tutti i tipi di materiali lapidei e ceramici, sia naturali che sintetici, fra di loro o con supporti eterogenei quali metallo, legno, vetro, cemento.
PREPARAZIONE DELLE SUPERFICI. Pulire accuratamente le superfici eliminando ogni traccia di polvere e di parti friabili, tracce di cemento, gesso, sostanza grasse, ecc. Migliore adesione se il supporto è leggermente irruvidito.
PREPARAZIONE DELL'IMPASTO. Miscelare con cura il componente A e il componente B esattamente nei rapporti indicati A:B=100:50. Si consiglia la miscelazione in piccola quantità (max. 400-500 gr.) per evitare tempi di utilizzo troppo brevi prima dell'inizio della reazione di indurimento.
APPLICAZIONE. Spalmare l'impasto ottenuto sul supporto pulito ed asciutto con l'aiuto di spatola dentata. In caso di applicazione su ferro è consigliabile che il ferro sia sabbiato o comunque irruvidito.
Dopo 8-10 ore è possibile lo spostamento del manufatto e dopo 24 ore si può procedere alla eventuale levigatura.